“Ricordatevi dei vostri capi, i quali vi hanno annunziato la parola di Dio; considerando attentamente l'esito del loro tenore di vita, imitatene la fede. Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e sempre!” (Eb. 13,7-8)
Caro Don Salvatore,
la comunione dei santi è dono veramente prezioso! Grandi gli 'effetti' del dono di sé di Nostro Signore Gesù Cristo! « Tutti (...), sebbene in grado e modo diverso, comunichiamo nella stessa carità di Dio e del prossimo e cantiamo al nostro Dio lo stesso inno di gloria. Tutti quelli che sono di Cristo, infatti, avendo il suo Spirito formano una sola Chiesa e sono tra loro uniti in lui » (1).
Ieri, due di noi hanno partecipato alla celebrazione eucaristica mensile - alle 19 presso la Cattedrale di S. Maria Assunta in Frosinone - per ringraziarTi per la premurosa presenza paterna fra noi, anche come 'amico del Cenacolo'.
Grazie per il Tuo volto intenso e sereno; grazie per la Tua testimonianza di vita; grazie per l'invito all'abbandono fiducioso nelle mani del Padre celeste! Sembri quasi indicarceLo, nell'immagine che ci accompagna durante la preghiera, mentre mostri la mano aperta e saluti. Sembra Tu voglia racchiuderci tutti nel palmo di quella mano sacerdotale per presentarci a Lui! Sembra quasi una promessa, la Tua, proprio come quella piccola Thérèse di Lisieux (2) "Il mio cielo sarà sulla terra, fino alla fine del mondo. Dopo la mia morte farò cadere una pioggia di rose".
Ora che sei finalmente a Cittadella Cielo, continua a mandarci i "tuoi baci", le grazie spirituali di cui abbiamo bisogno nel cammino. Intercedi per noi e sostienici, soprattutto quando la volontà del Padre a noi pare brutta! Vieni sempre a sussurrare ai cuori parole di vita, eco della Parola incarnata nella Tua, e fa' che dal Tuo testamento possiamo sempre attingere conforto, fiducia e stimoli sempre nuovi, e apertura del cuore e sguardo in avanti, senza ripiegamenti sulle nostre povertà o le nostre ricadute, affinché le 'tante cose che avresti potuto dirci', possiamo gustarle da e nella comunione dei santi! « A causa infatti della loro più intima unione con Cristo, i beati rinsaldano tutta la Chiesa nella santità [...]. Non cessano di intercedere per noi presso il Padre, offrendo i meriti acquistati in terra mediante Gesù Cristo, unico mediatore tra Dio e gli uomini. [...] La nostra debolezza quindi è molto aiutata dalla loro fraterna sollecitudine ». (3)
Se dalle pietre vive che siamo, in virtù e grazia del Battesimo ricevuto, possiamo farci servi inutili del Tuo messaggio di abbandono fiducioso e della Parola di Vita, ECCOCI, padre buono! VENIAMO, affinché SI COMPIA IN NOI LA VOLONTA' DEL PADRE e la Verità, la Luce e la Gioia del Risorto dilaghino nei deserti del mondo!
Così sia! IN MANUS TUAS! IN MANUS TUAS! IN MANUS TUAS!
I tuoi piccoli del Cenacolo La tenda
(1) CCC - Concilio Vaticano II, Cost. dogm. Lumen gentium, 49: AAS 57 (1965) 54-55
(2) S.ta Teresa del Bambin Gesù e del Volto Santo, Dottore della Chiesa, 'amica' del Cenacolo La Tenda
(3) CCC - Concilio Vaticano II, Cost. dogm. Lumen gentium, 49: AAS 57 (1965) 55
Visita il sito dedicato a don Salvatore...
http://www.inmanustuas.it
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